Premessa dell'autore (Lettere al Maurizio Costanzo Show)
Premessa dell'autore
Immagine di Roberto Quaglia
a p r e v a l e n t e u s o d e i c i b e r n a u t i



"Caro Maurizio Costanzo Show..." è il primo lavoro letterario Uno e Trino effettuato in Italia. "Uno", perché io l'ho fatto una volta sola. "Trino", poiché esso ha contemporaneamente tre forme principali, o identità:

  • E' una successione di 50 + 1 lettere inviate per via postale, una per una, quotidianamente, in busta cartacea con regolare francobollo, al Maurizio Costanzo Show .
  • E' a tutti gli effetti un libro nella confezione e nel significato tradizionale del termine, un bel libro di ben 62.400 parole.
  • E' un ammasso di elettroni ben impiantato su Internet, indefinitamente a disposizione di chiunque nel mondo voglia leggersi le lettere o il libro che esso ugualmente è.


Perché ho deciso di mettere su Internet a disposizione di tutti questo mio libro?

Ho le mie ottime ragioni, la prima delle quali è che non ci sono ragioni valide per le quali dovrei evitare di farlo. Molti scrittori ed editori credono, a mio avviso infondatamente, che mettere un proprio libro su Internet comporti piu' pericoli che vantaggi. La tutela dei diritti d'autore, la paranoia di subire plagi, e soprattutto il timore che nessuno comprerebbe il libreria un libro che puo' trovare gratis su Internet.

Io ritengo che tutti questi motivi siano completamente infondati. Si tratta di credenze che non hanno nessuna ragione di esistere e che presto verranno spazzate vie, come prima o poi accade a tutti i tabu' che hanno perso di senso. Preconcetti obsoleti che non dureranno a lungo, anche perché io intendo sfatarli immediatamente. La commerciabilità di un libro non viene infatti per nulla intaccata dalla sua messa "online" su Internet. A chiunque un libro interessi, poco serve averlo nel proprio computer dove la lettura deve passare per il monitor, la qual cosa ti rovina gli occhi oltre ad essere una faccenda scomodissima.

Un libro che piace lo si vuole possedere fisicamente, per poterselo sfogliare con comodo in poltrona, a letto, in autobus o sulla spiaggia. Un libro prelevato da Internet, qualora non lo si intenda leggere sul monitor (rovinandosi gli occhi), lo si potrebbe stampare con una stampante laser. E' certamente una soluzione valida (e addirittura preziosa) per i casi in cui tale libro non esista in libreria (e allora l'autore di sicuro non perde alcuna vendita). Stamparselo in casa diventa invece una faccenda piuttosto sciocca e antieconomica se il libro in oggetto e' commercializzato in libreria. Con quello che costa l'inchiostro di una stampante laser, andarsi a comprare il libro in negozio o in edicola non costa di piu' che stamparselo in casa, e alla fine ti resta in mano e in biblioteca un libro anziche' un mucchio di fogliacci sparsi.

Superato il luogo comune che di un libro in commercio si abbassino le vendite se esso è integralmente presente pure su Internet, vediamo i vantaggi che questa nuova faccenda comporta:
Da oggi e per tutto il futuro immaginabile, Internet fornisce a chiunque la possibilità di dare prima un'occhiata al libro che si intende comprare, per vedere se piace. Quante volte sinora abbiamo infatti comprato a scatola chiusa un libro che poi si è rivelato un "pacco"? La messa in linea su Internet penalizzerà soltanto - giustamente - la vendita dei libri brutti, promuovendo quella dei libri belli.

Il gradimento dei cibernauti sarà inoltre il parametro imprescindibile per comprendere se un libro interessi ai lettori ed in quale misura, prima di stabilirne pubblicazione su carta e relativa tiratura. Quante volte oggi gli editori sbagliano clamorosamente tiratura dei loro volumi, sopravvalutando o sottovalutando un titolo o l'altro? In futuro (o meglio, a partire da adesso), l'editoria "online" favorirà il lavoro di selezione degli editori. Ciò inoltre comporterà il superamento dell'odierno, rituale, postulante e umiliante pellegrinaggio degli aspiranti autori alla corte dei grandi editori che comunque nel 99% dei casi mai leggeranno i loro manoscritti. Saranno infatti gli editori ad avere tutto l'interesse di cercare su Internet i libri online che abbiano riscosso nel ciberspazio un tale successo da rendere con certezza conveniente e remunerativa anche la loro pubblicazione su carta e in libreria.

Inoltre, la pubblicazione di un libro su Internet può già in sé comportare dei ritorni economici. Vige già per il software la formula dello "shareware". Essa può applicarsi anche alla letteratura online. Il pubblico che legge è in buona parte composto da persone onorevoli, mediamente in grado di rispettare un'etica condivisa. A tale argomento, a cui ora ho qui solo accennato, è concretamente dedicata la prossima pagina.

Se infine per caso riteneste di essere finiti su queste pagine per sbaglio, essendovi in partenza proposti di cercare qualcun altro o qualcos'altro, non vi angustiate troppo. L'errore è la quintessenza dell'evoluzione, la chiave di volta di ogni progresso. Cercare è importante, ma qualsiasi individuo di mezza saggezza sa che alla fine si trova sempre qualcosa di inaspettato che di solito interessa di più di quanto si stava cercando. Come dice Gigi Picetti, "Chi cerca trova qualcos'altro". Ciò è particolarmente vero su Internet, che non a caso è un ambiente a rapidissima evoluzione. Inoltre, chiunque voi stavate eventualmente cercando, qui lo avete idealmente trovato. Non è forse il Maurizio Costanzo Show il vero e unico Totem del Villaggio Italiano? Non è il Maurizio Costanzo Show il contenitore ideale dei miti moderni ai quali tutti i giorni in un modo o nell'altro ci riferiamo, tanto che ce li andiamo a cercare anche su Internet?

Per dirla alla Negroponte, ogni giorno che passa l'esistenza digitale di ciascuno di noi diventa piu' effettiva e foriera di effetti della nostra esistenza materiale.

Roberto Quaglia, 20 Aprile 1997






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