Preconcetti e discriminazione (Caro Maurizio Costanzo Show... lettera n.14)
lettera n.14

Nel cielo non vi è distinzione di oriente e occidente; gli uomini creano le distinzioni nella loro testa e dopo le credono vere.

BUDDHA

C'è gente che non è mai giunta ai concetti, perché è rimasta ferma ai preconcetti, come non è mai giunta al giudizio, restando nel pregiudizio.

GIGI PICETTI





PRECONCETTI E DISCRIMINAZIONE

Caro Maurizio Costanzo Show,

si ha un bel dire che avere dei preconcetti è male, ma, appunto, si ha un bel dire e basta e anzi, in tal dire - se vogliamo andare in fondo alla questione - v'è anche assai poco di bello.
L'essere umano vive infatti grazie ad una visione del mondo costituita per lo più da preconcetti. La nozione stessa che avere dei preconcetti sia un fatto negativo, è essa stessa un preconcetto. Ma cos'è un preconcetto?
Dal dizionario Gabrielli: "PRECONCETTO: Che è concepito nell'animo prima di essere stato conosciuto, considerato, sperimentato, in modo da creare pregiudizio, da vietare un giudizio sereno della realtà."
Come si vede, il preconcetto non è il pregiudizio, ma è di esso invece eventualmente la causa. Si noti come anche nel dizionario Gabrielli si accenni al significato negativo del termine (...vietare un giudizio sereno...). Il dizionario Gabrielli, definendo il preconcetto, è vittima esso stesso di un preconcetto, dal che consegue, in virtù della definizione che esso stesso attribuisce alla parola "preconcetto", che il redattore del dizionario ha definito tale concetto senza averlo prima conosciuto, considerato, sperimentato, in altre parole compreso, riportandone invece il significato popolarmente più diffuso, in altre parole il preconcetto.
Pensare che in Australia vivano i canguri è un preconcetto, per ogni persona che non sia mai stata in Australia. Anche l'idea che l'Australia esista è un preconcetto, per chi non ci sia mai stato. Chi ci garantisce che l'esistenza dell'Australia non sia soltanto una leggenda infondata? E' opinione diffusa che l'Australia esista, ma finché uno non ci va, quella sua opinione è un preconcetto.
Non c'è nulla di male in questi preconcetti. In realtà non c'è nulla di male nei preconcetti in generale. Il 99% delle nostre cognizioni sono in realtà preconcetti. Anche il concetto che Marilyn Monroe sia sessualmente appetibile è un preconcetto. In realtà è morta, sepolta e decomposta e quindi tutt'altro che sessualmente riutilizzabile. Anche il concetto che fosse sessualmente appetibile quando era viva è un preconcetto. Abbiamo giusto visto qualche sua truccatissima immagine bidimensionale in movimento, senza neanche udirne la voce (doppiata). Per quello che ne sappiamo noi puzzava, ed il suo alito poteva evocare l'impressione di un distillato di calzini marci. Per quello che ne sappiamo tutte le sue foto e tutti i fotogrammi di tutti i suoi film sono abilmente ritoccati per farcela sembrare arrapante. Non l'abbiamo conosciuta e sperimentata, questa è la verità, ogni opinione che abbiamo di ciò che lei fosse è un preconcetto.
Se uno proprio non sa cosa fare, può sedersi ad una scrivania o altrove ed elencare su un foglio di carta tutti i propri preconcetti che gli vengono in mente, cioè tutte le cose che ritiene di sapere pur non avendo mai avuto occasione di verificarle, sperimentarle, farne esperienza in prima persona. Non ho idea a che cosa possa servire fare ciò, ma se a qualcuno viene davvero voglia di farlo, lui/lei saprà cosa gli/le servirà.
Se allora i preconcetti non sono niente di male, cosa serve sapere cosa sono? E perché ne stiamo parlando?
Be', tanto per iniziare per restituire la dignità perduta al concetto di preconcetto, incolpevole vittima di se stesso, cioè di un preconcetto.
E tiriamo adesso in ballo un'altro vocabolo vittima di un atroce preconcetto: "Discriminazione"! Ci hanno insegnato che discriminare è male. Ci si dice solidali con le cosiddette "vittime della discriminazione". Si parla nei telegiornali di "gravi fatti di discriminazione". La parola "discriminazione" è spesso associata a "intolleranza", come se significassero qualcosa di simile.
Il dizionario Gabrielli dice: "DISCRIMINAZIONE: L'atto e l'effetto del discriminare, distinzione, differenza."
E ancora: "DISCRIMINARE: Far differenza o distinguere tra persone e cose; differenziare, distinguere." Nulla di negativo è contenuto in tal vocabolo. Che la discriminazione sia qualcosa di negativo in sé, è un preconcetto. Chiunque ritenga che "discriminare" sia male, ha adottato tale preconcetto, dal che consegue, in virtù della definizione del Gabrielli di "preconcetto", che tal persona non ha mai conosciuto, considerato, sperimentato, il reale significato della parola "discriminare".
E discriminare, cioè distinguere, riconoscere differenze, è invece essenziale nella vita di chiunque. Ed è importante imparare a discriminare coscientemente, lucidamente, soprattutto riguardo ai preconcetti, cioè quella gran massa di convinzioni che non sono frutto dell'esperienza, della propria sperimentazione, di una conoscenza approfondita, delle necessarie verifiche. Bisogna prendere coscienza dei propri preconcetti e tra essi discriminare, separando i preconcetti utili da quelli dannosi, quelli sensati da quelli dissennati. E' utile e sensato avere il preconcetto che l'Australia esista, anche se non ci si è mai stati, perché a questo modo si può eventualmente prendere in considerazione l'opportunità di andarci in vacanza. E' dannoso e dissennato avere il preconcetto che i negri sono una razza inferiore, perché ci si crea dei nemici che nemici altrimenti non sarebbero, e si incentiva e legittima nel contempo altri individui a sviluppare lo stesso preconcetto nei nostri confronti.
In sintesi, la via della saggezza e quella di imparare a discriminare tra i propri preconcetti, e non in base ai propri preconcetti.
Tutto questo polpettone intendeva introdurre qualche divagazione circa il diffuso preconcetto della morte. Ne parleremo, caro Maurizio Costanzo Show, nella prossima lettera.

Roberto Quaglia


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Indice delle lettere.

Copertina.

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Chi indovina cosa serve questo testo nascosto è bravo. Chi non lo indovina è scemo. Scemo chi legge. Non c'è nessun bisogno che leggiate quanto segue, se no non sarebbe stato scritto in modo così poco visibile. Si tratta infatti di Roberto Quaglia e le sue lettere a Canale 5, ed ecco il vero contenuto del gran calderone dei miti che al Maurizio Costanzo Show ribollono, dal talk show con Telesogno a Maurizio Costanzo a Roma, in Italia, Italy, e Vittorio Sgarbi con Gene Gnocchi va a programmi televisivi in tivù, la TV dei teledipendenti con teledipendenza da telegenico e telegenici, cioè fenomeni emergenti, cioè libri on line del mitico Vasco Rossi, e Maria de Filippi con Amici a teatro Parioli, e i libri virtuali, e la letteratura su Internet, quella letteratura italiana che umorismo o humour o humor non è, cioè saggistica da vero saggio, un carteggio da star televisive senza consigli per gli acquisti. Libri buoni del totem televisivo. Striscia la Notizia, Emilio Fede! "Striscia la Notizia". Chi sballi, è demenziale, è fuori di testa, sono demenziali. Striscia la notizia o striscia la novizia? Antonio Ricci fa satira o no? Sociologia finta e psicologia vera, sesso nella società italiana, Elio e le storie tese sono veri VIP italiani, genio, genialità geniale le telepromozioni del sex con filosofia, ovvero filosofia moderna, praticamente letteratura non mimetica, ci sballi, con la fantascienza, SF, politica della cultura, pubblicità, estrapolazione intelligente. Scrittori demenziali. Umoristi demenziali. Intelligenza e fantasia. Un cult demenziale, pazzesco. Giorgio Bocca con Enzo Biagi, Divinità moderne. Demenzialità da scrittore pazzo, Gene Gnocchi con pazzia e follia da vero mostro finto. Italian writers, cioè scrittori umoristici, Italian Authors, Italian myths. Vittorio Sgarbi è pazzesco o no? E Vasco Rossi? Demenziale e demenzialità. Divinità, totem e tabù, archetipo o archetipi? Mito troppo giusto, un mito troppo giusto da vero flippato, come Alexandro Jodororowsky. Gli scrittori italiani, scrittori emergenti. Alejandro Jodororowsky e gli scrittori sballati, Pacciani è il mostro di Firenze, Luigi Pirandello anche, Gene Gnocchi forse, genio, genialità geniale di scrittori fuori di testa e buoni scrittori che fanno letteratura da sballo, buona letteratura italiana e libri da sballo, i più bei libri italiani, i più bei libri in assoluto, lo sballo dei bei libri, gli effetti allucinogeni della filosofia. Sballi, come è sballoso flippare, da vero flippato, essere fuori di melone con intelligenza, o intellighenzia da non genio, genialità geniale invertita. Le Divinità Moderne. Demenziale e demenzialità. Scrittori demenziali. Umoristi demenziali. Il Mitico Roberto Quaglia, e Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Anna Falchi, Stefano Benni, Vasco Rossi, al Maurizio Costanzo Show si cova un Telesogno. Gli Scrittori Umoristici che Maurizio Costanzo che frequenta Maria de Filippi e ha Amici, mitico è Elio e le storie tese, Italo Calvino non va al teatro Parioli a Roma, letteratura cult in Televisione, Italia, Italy, Vittorio Sgarbi, programmi televisivi, tivù, mitico, TV, totem televisivo, Striscia la Notizia, Emilio Fede, lettere, Canale 5, Pacciani non è il mostro di Firenze, i teledipendenti hanno teledipendenza, Dio è telegenico, gli dei sono telegenici, cioè dei fenomeni emergenti, non come Stefano Benni, Maria de Filippi; Alexandro Jodororowsky si comporta come Dio, intellighenzia, libri on line, Italo Calvino, Stefano Benni, letteratura cult, Alberto Bevilacqua, scrittori italiani, libri virtuali, letteratura su Internet, Carmelo Bene, Pier Paolo Pasolini, umorismo, letteratura allucinante, Vittorio Sgarbi ama Italo Calvino che ama Maurizio Costanzo fa tendenza, genio, genialità geniale Show, Alexandro Yodororowsky fa Giorgio Bocca, Enzo Biagi fa Televisione, E' sballato Stefano Benni? Il mitico humour di Benny Hill non è quello di Stefano Benni. Le Divinità moderne. Barbarossa, Leandro Barsotti, Gianni Bella, Paolo Belli, Bungaro, Luca Carboni, Tiziano Cavaliere, Marco Conidi, Pino D'Angiò o Pino D'Angio', BRACCO DI GRACI, Riccardo Fogli, Sandro Giacobbe, Giovanni Giusto, Ligabue, Luca Binario, Max Binario, Andrea Mingardi, Gianni Morandi, GATTO PANCERI, Pupo, Enrico Ruggeri, Luigi Schiavone, Marylin Monroe. Bill Gates e Microfoft, Mara Vernier a Domenica In, Maurizio Ferrini e Nino Frassica, Carlo Massarini a Media Mente. Piero Chiambretti ama Gianni Ippoliti. Enzo Iachetti e il Salvi il Vicegabibbo. Mario Marenco da Roma, Michel Pergolani da Londra, Isabella Rosselini da New York. Riccardo Pazzaglia, il filosofo partenopeo nel brodo pimordiale, Massimo Catalano, l'intellettuale lapalissiano, Maurizio Ferrini, Simona Marchini, Aldo Busi Marisa Laurito, Roberto D'Agostino, Andy Luotto, Cacao Meravigliao, Lella Costa, Carosello. Lino Banfi e Lello Arena e Massimo Troisi. In pratica, attori italiani. Gigi Marzullo. Anarchia. Sballo. Alessandro Cecchi Paone ha gli occhiali. Edson ARANTES DO NASCIMENTO (Pelé) non ce li ha. Giuncas Casella non esiste. Silvio Orlando un po' sì. Jeff Koons è un cabarettista. Ilona Staller è una mamma. Arnold Schwarzenegger è in realtà Aldo Calzenegre. Sylvester Stallone in realtà non è. Le Sorelle Bandiera sono anziane. Otto e Barnelli anni fa sono stati in Panteca. Alto Gradimento. Paolo Guzzanti e Alberto Arbasino con Goffredo Fofi da Enrico Ghezzi. Curzio Maltese con Piero Ottone e Oreste del Buono vanno a passeggio. Sergio Staino con Michele Serra e Ellekappa più Vincino e Vincenzo Sparagna e Altan, senza omettere le Spice Girls e Luchino Visconti, come Wim Wenders e Michelangelo Antonioni, Marcello Mastroianni assieme a Monica Vitti e Claudia Cardinale, Mariangela Melato, Maria Callas, Brigitte Bardot e Greta Garbo. Federico Zeri, invece, se la fa con Leonardo da Vinci, Giotto, Modigliani e Cesare Pavese suicida, e se Corrado Augias con Riccardo Muti da Giangiacomo Feltrinelli e Beethoven non si godono un po' di Jean Michel Jarre, Loretta Goggi con Max Cipollino non combina nulla. Pazzesca Liliana Cavani e Lina Wertmüller o Lina Wertmuller come scrivono gli italiani del paese dei cachi. Intanto, i Puffi sballano. Marco Balestri scherza. Quentin Tarantino anche. E Michele Placido che fa? Teatro? Iva Zanicchi non è Milagros, né Ombretta Colli o Giorgio Gaber. Tantomeno Jannacci. E Enzo Jannacci non è Jacovitti. Ricordate Jacovitti? Pavarotti canta. Enzo Tortora non può più. Sailor Moon piace. Lello Arena anche. Terry Gilliam dei Monty Python è buffo. E Arnaldo Bagnasco che fa? Mixercultura. Giovanni Minoli parla veloce. Lady Golpe non è Enza Sampò né Johnny Dorelli, il marito di Gloria Guida. Che fa oggi Lilli Carati? Edwige Fenech si sa cosa fa. Lo sa bene Luca Cordero di Montezemolo. Carla Urban o Gaia de Laurentis? Gaia de Laurentis! O no? Claudio Lippi è un mito o un mite? Gerry Scotti è ricco. Tiberio Timperi cos'è? E Barbara d'Urso? Il Quartetto Cetra è nella memoria di Giampiero Galeazzi. E poi... Alberto Sordi! Fiorello! Beppe Recchia faceva Drive In su Italia Uno. Bud Spencer e Terence Hill sono un mito. Giuliano Gemma li imitava. Adriano Celentano no. Neppure Rosita Celentano. Mauriziocostanzoshow, Carmen Russo, O Ursula Andress. Bruno Bozzetto è il miglior cartoonist del mondo. Anche Julius Feiffer non è male. Luciano Rispoli è a Telemontecarlo per Tappeto Volante. Fuori Orario è bene. Padre padrone è male. I fratelli Taviani però non c'entrano. Licia Colò è decisamente brava. L'ispettore Derrik è una mummia. Il tenente Colompo anche. Zorro no. Nessuno è erotico. Nessuna è erotica. Foto erotiche qui non ce n'è. Luna Park cosa vuol dire? Franco Bracardi è il sosia di Maurizio Costanzo. Paolo Pietrangeli regista. Gad Lerner con la erre moscia. Sergio Zavoli, Enzo Siciliano e Karol Woityla. Pippo Franco non vale Oreste Lionello, né Woody Allen. I Jalisse e Ferré con Paola Perego da Indro Montanelli tramite Guglielmo Zucconi. Anna Oxa è Anna Oxa. Syria è Syria. New Age. Alessandra Martines con Massimo Inardi e Massimo Ranieri, con Mino d'Amato e Mino Reitano da Little Tony. Elvis Presley e James Dean non li trova Enrico Papi per Paperissima o altri parapazzi. Simona Bencini e Loredana Berté, tranne Milva e Vittorio Zucconi. Avanti Savoia! Obbedisco! I have a dream. Filiberto di Savoia. Lady Diana e il principe Carlo per chi votano? Ornella Vanoni, Nilla Pizzi e la casalinga di Voghera. Red Ronni o Red Ronnie? Al Roxy bar. Giorgio Celli. Leonardo Pieraccioni ha fatto Il Ciclone. Carmen Llera Moravia è una vedova allegra, come Aldo Busi o Roberto Gervaso. Lo psicanalista Verdiglione con Cesare Musatti o Silvia Montefoschi e Jacques Lacan e John Krisnamurti, Osho Rajineesh Bagwan, la PNL: Programmazione Neuro Linguistica. Behaviourismo e comportamentalismo, Selezione Naturale e Darwin e Palo Alto, bioetica e bioingegneria, etica e morale, immorale e blasfemo, rivoluzionario e rivoluzionari e rivoluzionarie. Ammucchiate rivoluzionarie.
Pietro Citati è uno scrittore, come Luigi Malerba, Dacia Maraini, Alessandro Barbero e Giampaolo Pansa. Jacopo Fo è il figlio di Dario Fo, che è sposato con Franca Rame. Claudia Salvatori scrive buoni libri gialli per Marco Tropea. Luciano de Crescenzo è popolare. Alessandro Baricco con Antonio Tabucchi, Liala, Sveva Casati Modignani e Alejandro Jodorowsky si accozzano con Gianni Celati ed Enrico Deaglio, per non menzionare la scomparsa Maria Teresa di Lascia o Maria Teresa Di Lascia (o piuttosto: Mariateresa di Lascia). Norberto Bobbio, Cesare Cases, Natalia Ginzburg, Massimo Mila, Lalla Romano hanno a che fare con il premio Calvino di Torino, dellla Associazione Italo Calvino. Nino Bergese, non detto Che Guevara, e neppure Charles Bukowski (pace all'anima sua) o Robert Sheckley o Norman Spinrad o Gardner Dozois o Isaac Asimov, tanto per non citare Citati. Dino Buzzati e Maria Bellonci, con Italo Svevo in testa e Gabriele d'Annunzio al seguito, non senza Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, Giosuè Carducci, Verga, Dante, Ugo Foscolo e soprattutto il migliore di tutti, Pietro l'Aretino, (ma anche Eugenio Montale non scherza) parlano italiano anziché tedesco come Peter Handke, il crucco dei crucchi più crucchi di Franz Kafka, per il quale Alta Vista trova 12612 voci diverse. Vasco Pratolini, Elio Vittorini e Cesare Zavattini fanno rima. Ovidio e Sallustio no. Neppure Plutarco e Plauto e Pluto, il cane di Topolino, l'amico di Gambadilegno e Macchia Nera e Zio Paperone e Paperino e Angelo Rizzoli. Paolo Liguori, Enrico Mentana, Nancy Brilli, Gigliola Cinquetti, Tito Baroni, Sandra Mondaini, Carlo De Benedetti e Silvia Monti, Luca Barbareschi e Piersilvio Berlusconi, Gianni Letta, Marcello Dell'Utri, Veronica Lario, Gianmarco Tognazzi, Giorgio Albertazzi, Padre Pio, Eugenio Scalfari. La satira in Italia non c'è quasi più. Giorgio Forattini. Anna Proclemer, Giorgio Forattini, Il Male, Frigidaire, Anrea Pazienza, Disegni e Caviglia, Tanino Liberatore, Vincenzo Sparagna, Ziche e Minoggio, De Lucchi, Enzo Lunari, Claudio Sabelli Fioretti, Mannelli, Disegni e Caviglia, Vauro, Perini, Angese. Eva Mikula! Frank Simon, Lasse Braun, Leo Salemi, Marzio Tangeri, Luca Damiano, Silvio Bandinelli, Mario Salieri, Steve Morelli, Teresa Orlowsky, Pamela Miti, Manya, Rossana Doll, Ave Ninchi, Vanna Marchi, Clarissa Bruni, Luana Borgia, Erica Bella, Mauriza Paradiso, Simona Valli, Francesca Ray, Pussycat, Barbarella tendono alla nudità in misura difforme.
Alter, Il Male, Frigidaire e Lori del Santo e Tinì Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Stefano Benni, Vasco Rossi, Jovanotti, Italo Calvino, Alberto Bevilacqua, Carmelo Bene, Pier Paolo Pasolini, Aldo Busi, Maurizio Nichetti, Francesco Nuti, Roberto Benigni, Giobbe Covatta, Oscar Wilde, Lupo Alberto, Alan Ford, Giorgio Armani, Gianni Versace, Dolce & Gabbana, Luciano Benetton, Krizia, Oliviero Toscani, Enzo Iachetti, Andrea Roncato, Lucio Battisti, Mina, Antonio Albanese, Spice Girls, Luchino Visconti, Jean Michel Jarre, Gaia de Laurentis, Claudio Lippi, Gerry Scotti, Alberto Sordi, Fiorello, Bud Spencer, Terence Hill, Adriano Celentano, Luciano Rispoli, Licia Colò, Asia Argento, Dario Argento, Paola Ferrari, Heather Parisi, Luciano Pavarotti, Wendy Windham, Natassja Kinski, Antonella Clerici, Linus, Tango, Zut, Cannibale. Luca Ronconi. Puttane e gigolò. Puttana e Fassbinder. Giovanni Falcone e Borsellino. Uto Ughi, le gemelle Kessler. Athina Cenci e Barbara De Rossi. Ninetto Davoli e Femi Benussi e Claudia Greco con Luca Barbareschi. Davide Mengacci e la Gialappa's Band ovvero la Gialappa' band. intelligente, sballato, scrittori emergenti, intelligenza, fantasia, Elio e le storie tese, cult, demenziale, demenzialità, scrittore pazzo, pazzia, follia, mostro, fazioso, Italian writers, Italian Authors, Jessica Rizzo, Italian myths, pazzesco, divinità, totem, tabù, Alberoni, archetipo, archetipi, mito, troppo giusto, flippato, Cicciolina, Ilona Staller, Moana Pozzi, Selen, pornostar italiane, Ambra Angiolini, Gianni Boncompagni, Pippo Baudo, Dio, Madonna, Alberto Tomba, genio, genialità, geniale, Bruno Vespa, Giorgio Bocca, Umberto Eco,Giancarlo Magalli, Paolo Liguori, Enzo Siciliano, Enrico Mentana, Piersilvio Berlusconi, Gianni Letta, Marcello Dell'Utri, Veronica Lario, Giorgio Forattini, Il Male, Frigidaire, Anrea Pazienza, Disegni e Caviglia, Tanino Liberatore, Vincenzo Sparagna, Francesca Ray, Mauriza Paradiso, Vanna Marchi, Rossana Doll, Luana Borgia, Barbarella, Lamberto Dini, Antonio Mastella, Cesare Romiti, Tiziana Parenti, Gianni Agnelli, Walter Veltroni, Sergio d'Antoni, Mino Martinazzoli, Nerio Nesi, Luigi Cofferati, P. K. Dick, Giuliano Urbani, Bassolino, Rocco Buttiglione, Romano Prodi, Monica Bellucci, Arnaldo Forlani, Giulio Andreotti, Stefano Salvi, Umberto Bindi, Mauro Galligani, Silvio Piola, Paola Barale, Fausto Coppi, Gino Bartali, Franco Causio, Scirea, Zoff, Don Milani, Sergio Castellitto, Piero Marrazzo, Jacopo Savelli e Cristina Fantoni, Alessandro Greco, Mara Venier, Gianni Minà, Francesca Cheyenne, Leonardo Pieraccioni, Roberta Capua, Stefania Cuneo, Mara Venier, Roberto Gentile, Adriana Volpe, Viola Simoncioni, Marta Jacopini e Guido Cavalleri, Ambra Orfei al circo, Carmen Consoli, Lorena Bianchetti, Sonia Bergamasco, Anita Laurenzi, Mario Valgoi, Francesca Barberini e Dado Coletti, Danilo Di Santo, Lori del Santo, Alessandra Bellini e Marco Di Buono, Mara Venier, Giorgio Fossa, Letizia Moratti, Stefania Ariosto, United Colors od Benetton, Carlo Freccero, Edrissa Sanneh alias Idris, Peter Van Wood, Corrado Ferlaino, Non con Davide Riondino e Massimo Boldi e Lorella Cuccarini non sono tutti comici italiani perché Jerry Calà non è Charlie Chaplin né Walter Chiari né Renato Pozzetto anche se iniziava con lui e Gina Lollobrigi da Zuzzurro e Gaspare oppure Zuzurro e Gaspare nonché Gino Bramieri e Paolo Villaggio o Sophia Loren da Vittorio Cecchi Gori al cinema. Giuliano Ferrara è magro. Simona Ventura anche. Milli D'Abbraccio o Milly d'Abbraccio oppure Milli d'Abbraccio? Eva Orlowsky non ha questo problema. Né Fabrizio Frizzi, Carmen Lasorella o Carmen La Sorella, Lilly Gruber, Rita Dalla Chiesa e Marta Flavi con Maurizio Costanzo e Simona Izzo. Il Pippo Chennedy Show è come Avanzi. Antonio de Curtis, detto Totò. Orazio, di Costanzo. Umberto Smaila e i Gatti di Vicolo Miracoli, VIP italiani o Vip Italiani o V.I.P. Italiani. Diego Abatantuomo.Diego della Valle. Ninì Salerno o Nini Salerno, Pupi Avati, Luigi Comencini, Carlo Vanzina e i fratelli Vanzina oppure Castellano e Pipolo detti Castellano & Pipolo, poi c'è Steno e Dino Risi o Marco Risi. Vittorio Gasmann con Nino Manfredi, Alighiero Noschese e Bruno Vespa fanno il Michele Santoro che Valeria Marini e Claudio Bisio senza che il Pesce di Acqua Dolce abbia altrettante voci su Internet dell'Uomo di Acqua dolce Antonio Albanese, di Gad Lerner con la erre moscia. Sergio Zavoli, Enzo Siciliano e Karol Woityla. Carmen Llera Moravia è una vedova allegra, come Aldo Busi o Roberto Gervaso. Lo psicanalista Verdiglione con Cesare Musatti o Silvia Montefoschi e Jacques Lacan e John Krisnamurti, Osho Rajineesh Bagwan, la PNL: Programmazione Neuro Linguistica. Behaviourismo e comportamentalismo, Selezione Naturale e Darwin e Palo Alto, bioetica e bioingegneria, etica e morale, immorale e blasfemo, rivoluzionario e rivoluzionari e rivoluzionarie. Ammucchiate rivoluzionarie. Alessandra Martines con Massimo Inardi e Massimo Ranieri, con Mino d'Amato e Mino Reitano da Little Tony. Elvis Presley e James Dean non li trova Enrico Papi per Paperissima o altri parapazzi. Simona Bencini e Loredana Berté, tranne Milva e Vittorio Zucconi. Avanti Savoia! Obbedisco! I have a dream. Filiberto di Savoia. Lady Diana e il principe Carlo per chi votano? Ornella Vanoni, Nilla Pizzi e la casalinga di Voghera. Red Ronni o Red Ronnie? Al Roxy bar. Giorgio Celli. Leonardo Pieraccioni ha fatto Il Ciclone.
Raffaella Carrà, Gianni Riotta, Gianfranco Funari, Stefania Sandrelli con Giordano Bruno e Brosio e Giordano Bruno Guerri vanno da Irene Pivetti o Veronica Pivetti o l'abate Faria insieme a Hermann Hesse e Paolo Brosio o Mendella a casa di Franca Valeri. Jean Paul Sartre e Simone de Beauvoir con Lucio Colletti non vanno da Enzo Bettiza da Bertolt Brecht, perche' Saverio Vertone e Gianni Baget Bozzo. Mara Vernier, Valeria Marini, Ezio Greggio, Anna Falchi, Carmen Russo, Lory Del Santo, Giucas Casella, Gene Gnocchi, Tullio Solenghi, Beppe Grillo, Teo Teocoli, Luca Barbareschi, Giorgio Gori, Carlo Freccero, Silvio Berlusconi, Stefania Rocca, Paola Barale, Carla Bruni, Angela Cavagna, Alberto Castagna, Paolo Bonolis, Laura Freddi, Eva Grimaldi, Alessia Marcuzzi, Lorena Forteza, Alessia Merz, Ornella Muti, Alba Parietti, Sabrina Salerno, Simona Ventura, Antonella Elia, Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Stefano Benni, Vasco Rossi, Jovanotti, Italo Calvino, Alberto Bevilacqua, Carmelo Bene, Pier Paolo Pasolini, Aldo Busi, Maurizio Nichetti, Francesco Nuti, Roberto Benigni, Giobbe Covatta, Oscar Wilde, Lupo Alberto, Alan Ford, Giorgio Armani, Gianni Versace, Dolce & Gabbana, Luciano Benetton, Krizia, Oliviero Toscani, Enzo Iachetti, Andrea Roncato, Lucio Battisti, Mina, Antonio Albanese, Spice Girls, Luchino Visconti, Jean Michel Jarre, Gaia de Laurentis, Claudio Lippi, Gerry Scotti, Alberto Sordi, Fiorello, Bud Spencer, Terence Hill, Adriano Celentano, Luciano Rispoli, Licia Colò, suor Paola. Non ci stanno male un po' di attori. Buoni Attori Italiani. Personaggi Pubblici. V.I.P. Star dello starsystem che fanno trend. Di Moda. Personaggi pubblici di moda, vip che sono buoni attori italiani. Giancarlo Esposito, Michael J.Fox, Mel Gibson, Sophie Marceau, Alessandro Haber, Leo Gullotta, Daniele Formica, Milena Vukotic, Daniele Luttazzi, mitico, Roberto Quaglia, lettere, Canale 5, Maurizio Costanzo Show, talk show, talkshow, salotti televisivi, Telesogno, Maurizio Costanzo, Maria De Filippi, Amici, teatro Parioli, Roma, Italia, Italy, Vittorio Sgarbi, programmi televisivi, tivù, TV, totem televisivo, teledipendenti,Carlo Emilio Gadda è ottimo, così Primo Levi. Nicolò Macchiavelli era machiavellico. Anthony Burgess ha scritto Arancia Meccanica, o arancia meccanica. Jim Morrison è morto celebre. Anna Frank pure. Raymond Queneau è interessante. Bianca Berlinguer è la figlia di Enrico Berlinguer. Margherita Hack è un'astronoma. Antonino Zichichi assomiglia a Ezio Greggio. Con Pino Arlacchi sbulacchi. Con Corrado Augias non c'è rima. Pietro Citati è uno scrittore, come Luigi Malerba, Dacia Maraini, Alessandro Barbero e Giampaolo Pansa. Jacopo Fo è il figlio di Dario Fo, che è sposato con Franca Rame. Claudia Salvatori scrive buoni libri gialli per Marco Tropea. Roberto Vecchioni un po' meno. Norberto Bobbio è vecchio, Renzo Piano non va piano, Carlo Levi non è fratello di Primo Levi, via Gramsci c'è in tutte le città e via Karl Popper no. Emanuele Luzzati disegna. I Guns N' Roses sballano. Marco Polo e gli Squallor hanno fatto epoca. Antonio Spinosa e Spinoza sono fratelli. Lucia Annunziata è. Carlo Verdone, regista. Paola Ferrari, Gianni Morandi, Katia Svizzero, Renato Rascel, Massimo Ghini, Heather Parisi, Luciano Pavarotti, Rosanna Lambertucci, Flaminia Morandi, Maria De Filippi, Indro Montanelli, Lori Sammartino, Camilla Costanzo, Saverio Costanzo, Bontà loro e bontà loro nonché Bontà Loro. Acquario. Mario Puzo con Priebke e Kappler senza Roberto Calasso chi sono? Andrea de Carlo non scrivacchia male. Enrico Brizzi c'è anche lui. Arnoldo Mondadori doveva essere un bel tipo. Stefanel? Nanni Moretti fa il filmaker. Sandro Curzi il telegiornale. Luciano de Crescenzo è popolare. Alessandro Baricco con Antonio Tabucchi, Liala, Sveva Casati Modignani e Alejandro Jodorowsky si accozzano con Gianni Celati ed Enrico Deaglio, per non menzionare la scomparsa Maria Teresa di Lascia o Maria Teresa Di Lascia (o piuttosto: Mariateresa di Lascia). Contatto. Ugo Porcelli e quasi più. Giorgio Forattini. Anna Proclemer, Giorgio Forattini, Il Male, Frigidaire, Anrea Pazienza, Disegni e Caviglia, Tanino Liberatore, Vincenzo Sparagna, Ziche e Minoggio, De Lucchi, Enzo Lunari, Claudio Sabelli Fioretti, Mannelli, Disegni e Caviglia, Vauro, Perini, Angese. Cannibale. Luca Ronconi. Uto Ughi, le gemelle Kessler. Athina Cenci e Barbara De Rossi. Ninetto Davoli e Femi Benussi e Claudia Greco con Luca Barbareschi. Davide Mengacci e la Gialappa's Band ovvero la Gialappa' band. Forse semplicemente: la Gialappa Band. In pratica, la gialappa band. Daria Nicolodi. Roland Topor. Il Maestro Mazza. Brando Giordani e Emilio Ravel.
Rower Atkinson è Mister Bean, Monica Bellucci no, Francis Fukuyama è un eretico, Silvia Melis vittima dell'Anonima Sequestri, Mara Venier, Riccardo Muti, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Enzo Siciliano, Giovanni Tantillo, Don Milani, Sergio Castellitto, Piero Marrazzo, Jacopo Savelli e Cristina Fantoni, Alessandro Greco, Mara Venier, Gianni Minà, Francesca Cheyenne, Leonardo Pieraccioni, Roberta Capua, Stefania Cuneo, Mara Venier, Roberto Gentile, Adriana Volpe, Viola Simoncioni, Marta Jacopini e Guido Cavalleri, Ambra Orfei al circo, Carmen Consoli, Lorena Bianchetti, Sonia Bergamasco, Anita Laurenzi, Mario Valgoi, Francesca Barberini e Dado Coletti, Danilo Di Santo, Lori del Santo, Alessandra Bellini e Marco Di Buono, Mara Venier, Giorgio Fossa, Letizia Moratti, Stefania Ariosto, United Colors od Benetton, Carlo Freccero, Edrissa Sanneh alias Idris, Peter Van Wood, Corrado Ferlaino, Enrico Brizzi e Sauro Ciantini, Jack Frusciante, Elisa Toffoli, Milla Jovovich, Ramona Badescu, Simonetta Martone e Tiberio Timperi, Michele Guardì, Emanuela Foliero, Anna La Rosa, Davide Mengacci, Patrizia Schisa, Silia Ronchey, Patrizia Belli, Carmen Russo, Femi Benussi, Paolo Pellecani da Mara Venier, Beppe Dossena con Gene Gnocchi, carteggio, star televisive, telepromozioni, consigli per gli acquisti, libri buoni, sballi, sballoso, demenziale, fuori di testa, demenziali, società italiana, VIP italiani, Striscia la notizia, Antonio Ricci, satira, sociologia, psicologia, sesso, sex, filosofia, filosofia moderna, sballato, letteratura non mimetica, fantascienza, Roberto Baggio, Weah, Arrigo Sacchi, SF, politica, cultura, pubblicità, estrapolazione, intelligente, sballato, scrittori emergenti, intelligenza, fantasia, Elio e le storie tese, Bruno Vespa, Giorgio Bocca, Umberto Eco, Piero Angela, Mike Bongiorno, Fazio, Renzo Arbore, Pacciani, Claudia Koll, Mara Vernier, Laura Freddi, Valeria Marini, Ezio Greggio, Anna Falchi, Carmen Russo, Lory Del Santo, Giucas Casella, Italian myths, pazzesco, divinità, totem, Giorgio Forattini, Il Male, Frigidaire, Carla Bruni, Andrea Pazienza, Disegni e Caviglia, Gene Gnocchi, Tullio Solenghi, Beppe Grillo, Teo Teocoli, Luca Barbareschi, Barbara De Rossi, Giorgio Gori, Carlo Freccero, Aldo Busi, Maurizio Nichetti, Sabrina Salerno, Simona Ventura, Antonella Elia, Giorgio Bocca, Enzo Biagi, Stefano Benni, Vasco Rossi, Jovanotti, Italo Calvino, Alberto Bevilacqua, Carmelo Bene, Pier Paolo Pasolini, Terence Hill, Adriano Celentano, Jessica Rizzo, tabù, Alberoni, archetipo, archetipi, mito, Carla Bruni, troppo giusto, flippato, Cicciolina, Ilona Staller, Moana Pozzi, Selen, pornostar italiane, Ambra Angiolini, Gianni Boncompagni, Pippo Baudo, Dio, Madonna, Alberto Tomba, genio, genialità, geniale, Luciano Rispoli, Eva Grimaldi, Roberto Benigni, Giobbe Covatta, Oscar Wilde, Lupo Alberto, Piersilvio Berlusconi, Gianni Letta, Marcello Dell'Utri, Alan Ford, Giorgio Armani, Gianni Versace, Dolce & Gabbana, Luciano Benetton, Krizia, Luciano Pavarotti e Monica Bellucci con Francesco Nuti ma senza Martina Colombari né Angela Cavagna o Alberto Castagna e Paolo Bonolis che ama Laura Freddi ma non Eva Grimaldi Fanny Cadeo, Angela Camuso, Deborah Caprioglio, Angela Cavagna, Sabrina Ferilli, Laura Chiaverri, mitico, Roberto Quaglia, lettere, Canale 5, Maurizio Costanzo Show, talk show, talkshow, salotti televisivi, Telesogno, Maurizio Costanzo, Maria De Filippi, Amici, teatro Parioli, Roma, Italia, Italy, Vittorio Sgarbi, programmi televisivi, tivù, TV, totem televisivo, teledipendenti, teledipendenza, telegenico, telegenici, fenomeni emergenti, intellighenzia, libri on line, scrittori italiani, libri virtuali, letteratura su Internet, letteratura italiana, umorismo, humour, scrittori, humor, saggistica, saggio, carteggio, star televisive, telepromozioni, consigli per gli acquisti, libri buoni, sballi, sballoso, demenziale, fuori di testa, demenziali, società italiana, VIP italiani, Striscia la notizia, Antonio Ricci, satira, sociologia, psicologia, sesso, cult, demenziale, demenzialità, scrittore pazzo, pazzia, follia, mostro, fazioso, Italian writers, Italian Authors, Jessica Rizzo, Italian myths, pazzesco, divinità, totem, tabù, Alberoni, archetipo, archetipi, mito, troppo giusto, flippato, Cicciolina, Ilona Staller, Moana Pozzi, Selen, pornostar italiane, Ambra Angiolini, Gianni Boncompagni, Pippo Baudo, Dio, Madonna, Alberto Tomba, genio, Oscar Wilde, Lupo Alberto, Alan Ford, Giorgio Armani, Gianni Versace, Dolce & Gabbana, Luciano Benetton, Krizia, Oliviero Toscani, Enzo Iachetti, Andrea Roncato, Lucio Battisti, Mina, Antonio Albanese, Spice Girls, Luchino Visconti, Jean Michel Jarre, Gaia de Laurentis, Claudio Lippi, Gerry Scotti, Alberto Sordi, Fiorello, Bud Spencer, Terence Hill, Adriano Celentano, Serena Grandi, Eva Grimaldi, Anna Kanakis, Claudia Koll, Carla Liotto, Alessia Merz, Francesca Neri, Sabrina Salerno, Stefania Orlando, Laura Valci, Carla Liotto, Alessia Marcuzzi, Valeria Marini, Alessia Merz, Ornella Muti, Cristina Quaranta,Ricostruzione de La Fenice. Poi c'e' lo SMAU, il SIM, il SICOF e il FUTURSHOW. Carla Fendi e Stefano Rodotà con Beniamino Placido e Vittorio Caprioli, i Gufi, i New Trolls, Nanni Svampa, Gianni Magni, Enrico Montesano, Georges Moustaki, I Rockes e Gianni Pettenati, i Nuovi Angeli, i Profeti, i Dik Dik, Antoine e Joceline, Baccelli e Bruno Pizzul, Nando Martellini e Anna Marchesini e Massimo Lopez. Herbert Pagani, Corrado Pani, Garinei e Giovannini, Fruttero e Lucentini. Anton Julio Majano o la va o la spacca. Enzo Trapani con Bruno Canfora e Gino Landi da Pino Calvi e Nino Rota ed Ennio Morricone. Cinico Angelini ed Ida Barzizza con Wanda Osiris e Macario su per Delia Scala e Franca Valeri. Adolfo Celi e Peppino di Capri con Nicola di Bari. Carlo Rambaldi e Roberto Storaro non sono come Sandro Ciotti ed Enrico Ameri. Nicolò Carosio e Renato Guttuso con Dario Bellezza da Gian Maria Volontè e Marco Risi. Enrico Mattei e Francesco Rosi con Steno, Sandro Pertini e Claudio Martelli, socialisti. Luca Grignani. Isabella Ferrari, Valeria Golino, Giuliana de Sio, Lucia De Brilli, Marina Ripa di Meana, Barbara Ricci, Demetra Hampton, Serena Grandi ed Eva Robin's. Rave Party, Rave parties. Talk Show. Talkshow. Salotto televisivo e salotti televisivi. Demenziale e demenzialità. Scrittori demenziali. Umoristi demenziali. Giorgio Gori e Cristina Parodi, Carlo Freccero e Antonio Ricci. Anche Silvio Berlusconi. George Bernard Shaw non dice che nell'alto dei cieli non c'è l'alto dei cieli bensì una cosa che sarebbe l'alto dei cieli se lo fosse. Tutti i nomi che casualmente appaiono nell'accozzaglia di lettere nei paragrafi precedenti, sono un prodotto del caso o della fantasia della mia scimmia, che ha casualmente battuto per qualche tempo con le dita sui tasti del mio computer quando io mi sono distratto in cucina a rosicchiare parmiggiano reggiano. Ogni involontario riferimento o assonanza a persone realmente esistenti è puramente casuale. E comunque, scemo chi legge. Questo dovrebbe essere chiaro. A tutti. Tranne a chi legge.